giovedì 28 giugno 2018

PICCOLI & GRANDI di Ottavia E. Molteni


PRESIDIO 27.06.2018

di Ottavia E. Molteni

Il presidio organizzato mercoledì 27 giugno nelle adiacenze del Palazzo Comunale (angolo “Giardino Antonino Crisafulli”) merita a tutti gli effetti l’aggettivo “civico”. Per più di un motivo.



Innanzitutto, perché gli organizzatori sono cittadini comuni, seppure riuniti nella forma del comitato (negli ultimi tempi in città ne sono stati creati diversi, legati ai servizi su cui la Giunta è pronta a deliberare - o ha già deliberato - provvedimenti giudicati lesivi della qualità dell’offerta: Asili Nido e Piccoli&Grandi, i due esempi più immediati).
In secondo luogo, perché l’invito è stato esteso all’intera cittadinanza, superando le divisioni partitiche o il fatto di essere direttamente colpiti dalle decisioni di cui sopra. Un richiamo alla solidarietà, accompagnato dallo slogan “Dobbiamo essere tanti. Dobbiamo essere tutti”. 
Infine, perché l’accesso al microfono, utile a far arrivare la voce a chi si trovava all’interno del Palazzo Comunale (Sindaco, Giunta e Consiglieri, giacché era serata di seduta sui punti cardine del bilancio), è stato aperto e a disposizione di chiunque volesse intervenire. 
Si sono così ascoltate le dichiarazioni preoccupate dei farmacisti alla vigilia della seconda serata di Consiglio, dedicata alla deliberazione della vendita della srl in cui da qualche anno è stata trasformata l’ex Azienda Speciale. Ed anche di chi richiamava sul tema dell’emergenza abitativa, con particolare riguardo al futuro delle famiglie della “Casa Rossa Rossa”. Una mamma ha parlato della Piscina De Gregorio di Via Saint Denis, proiettando lo sguardo a settembre, con la paura che anche per allora la struttura non sia accessibile a chi la frequentava abitualmente.  
Età e vissuti differenti sono convenuti nel punto di raccolta del presidio, in un clima disteso che ha lasciato del tutto inoperoso il corposo dispiegamento di forze dell’ordine previsto. 
Alcune tra le associazioni e forze politiche aderenti hanno fatto ondeggiare nel vento le loro bandiere, mentre Rossella Brunetti, una delle organizzatrici, leggeva un breve comunicato firmato dal Comitato Genitori Piccoli & Grandi, distribuito a tutti i presenti.
Ne riportiamo gli stralci principali: “Un anno volevano chiuderlo, per questioni di bilancio, ma a seguito della nostra protesta il servizio è rimasto attivo, subendo però un aumento delle tariffe, tanto che il numero degli iscritti si è ridotto. 
Abbiamo chiesto incontri, fatto proposte per variare le tariffe, ma la nostra opinione non è mai stata presa in considerazione. Nel mese di maggio hanno iniziato a circolare voci di una prossima chiusura, dunque abbiamo richiesto un incontro all’Assessora Pizzochera, ma non abbiamo ricevuto risposta  […]
Quando la notizia di questa manifestazione fa molto rumore, l’Assessora ci fissa un incontro prima che esso avvenga. Sentendoci prese in giro, rifiutiamo l’incontro […]. Noi siamo LA CITTÀ, dovremmo essere ascoltati prima che le decisioni vengano prese”.


Sul punto, come testata giornalistica, dichiariamo l’interesse a pubblicare, in coda a questo articolo di cronaca, un servizio con le dichiarazioni sul punto dell’Assessore competente, Roberta Pizzochera. Per farci conoscere le sue disponibilità, può contattarci alla mail: redazione@laltrasesto.com.










Nessun commento:

Posta un commento