venerdì 13 dicembre 2013

Riceviamo e Pubblichiamo

Alberto Velati, segretario politico di Fratelli d'Italia di Sesto San Giovanni, ci invia il comunicato che pubblichiamo


Come già espresso compiutamente nel comunicato del Consigliere Antonio Lamiranda, una persona onesta e vicina al Popolo Italiano non può che sentirsi vicina e solidale al movimento 9 Dicembre cosiddetto dei "forconi".
Manifestare pacificamente è una delle regole della democrazia, e fino ad oggi non vi sono state né violenze né altro da parte dei manifestanti, i quali utilizzano la sola arma a loro disposizione, la apolitica e pacifica protesta all'ombra del Tricolore.
Mi sembra però che sia a livello locale, che ben più gravemente al piano governativo, vi sia un continuo riferimento a possibili atti (futuri) violenti, come se si volesse richiamare sin d'ora tramite i soliti media che vi sarà una repressione violenta dei "facinorosi".
Noto però che quando a manifestare non sono i Forconi composti da comuni Cittadini, Padri di famiglia e lavoratori disoccupati, ma sono i soliti noti amici della sinistra, vedi no tav, centri sociali ed altri simpatici soggetti, i quali mettono a ferro e fuoco valli e città ferendo agenti di polizia, lì c'è la tolleranza più totale.
Non è che i forconi fanno paura perché sono veramente il Popolo?
Non è che i nostri governanti ne hanno paura proprio per questo?

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