Dopo la votazione in Consiglio Comunale di martedì 30 aprile, la Lista Civica Giovani Sestesi ci invia il seguente comunicato che pubblichiamo:

Neppure il contributo del nostro Comune alla storia
del Paese è uscito indenne da quest’operazione, se si considera che sono stati
stanziati soli 100 euro per la manifestazione
del 25 Aprile.
Una vergogna e un’offesa per la nostra
città, specialmente alla luce dei
13mila euro, sui 33mila euro complessivi dichiarati per spese di
rappresentanza, destinati a “Cantar di Maggio”, di cui peraltro non è noto
neppure il ritorno in termini di benefici per la collettività sestese.
Anche provando a sommare tra di loro più voci -
insieme con quella legata alla Festa della Liberazione – come il Sesto d’Oro,
il concerto del 2 Giugno della Fanfara dei Bersaglieri, il Giorno della Memoria
e altre, non si raggiunge un importo di tale cospicua entità (viaggiamo infatti
sui 10mila euro).
Le criticità rispetto alla gestione
economica dell’Ente da parte degli amministratori attualmente in carica si
estendono alla Relazione sulla Gestione 2018.
Nella tabella 6.2 - Titolo 1 “Spese Correnti” - viene
indicato un importo di 12.676.558,59 euro per “Impegni di Competenza” del 2018
legati alla Missione 9, che però nella tabella successiva diventano 13.411,60
euro alla voce “Impegni” sempre legati alla Missione 9.
Abbiamo letto male? La differenza che
matura è un errore o un refuso?

Ma la cosa più imbarazzante è stato il silenzio
della maggioranza, 12/13 consiglieri,
6 gruppi consigliari tra liste civiche e partiti e nessun intervento durante
l’apertura da parte del Presidente della discussione, nessuno è stato in grado
di difendere e di dire ciò che è stato fatto dall’amministrazione per la città nell’anno
2018, nonostante in sede di commissione avevano chiesto chiarimenti insieme ad
alcuni consiglieri dell’opposizione un silenzio assordante.
Questo è il loro biglietto da visita…..#lorosonodiversi#
Paolo Vino Segretario Politico
Lista Civica Giovani Sestesi
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